giovedì 21 novembre 2013

"Novembre" - Testo di Fiorella Fiorenzoni


 
Novembre
 

Fra taciti respiri

e vestito di mesti colori

arriva il mese di Novembre

avvolto nelle sue ombre,

portate da nebbie leggere

e da foschie passeggere.

L’aria si fa fredda, il vento è in perpetuo moto

ed il cielo è spesso grigio e vuoto.

Non voli nè grida lassù,

i passeri si stringon sui nidi ancor più.

Che silenzio, che pace attorno ai giardini,

nelle case di fuochi s’accendon i camini!

Già le prime, bianche brinate

sui prati si son coricate

e le foglie, danzando con le nuove ventate,

abbandonano fragili i rami, pensando all’estate.

Un sole pallido allor in questo dì appare,

gli animi tristi a rallegrare

e l’etere fattasi azzurra d’improvviso

ci regala un dolce e bel sorriso

che di speranza il cuore nostro investe

or che scompaion le ore triste.

All’’imbrunir le lanterne di San Martin

accendono il parco di luci e di bambin

che lieti canti intonano in coro

mentre le stelle brillano come fossero d’oro.

Lodiamo questo mese di bruma

tutti intorno an un falò che fuma

e riscaldati dal calor della fiamma viva

aspettiamo che torni la stagione estiva.
 

 

 
Fiorella Fiorenzoni



 

2 commenti:

  1. mese umido e freddo di passaggio é novembre ma mentre le stelle brillano come fossero d'oro, noi aspettiamo il dolce natale. Complimenti per la bella poesia

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  2. Grazie dei complimenti Vincenza! ... E mentre novembre ci regala ancora qualche giorno d'azzurro... l'estate di San Martino ... contiamo proprio le settimane e poi i giorni che ci separano dalla grande Festa di Natale!

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