sabato 1 novembre 2014

Mattino d'autunno - poesia di Fiorella Fiorenzoni - FFM, 2014


Mattino d’autunno

Sottofondo di silenzio

e veli di nebbia

che si aggirano

tra gli alberi assopiti

come fantasmi

nei castelli medievali.

Lentamente

cadono le foglie a terra

danzando nei loro bei tutù,

dorati d’autunno,

accompagnate dal lieto canto

dei passeri,

così che il distacco,

dalle braccia materne,

men triste appaia.

Un’anima si separa

dal suo corpo mortale

e vola verso un paradiso di pace,

lasciando un messaggio d’amore

nel cuor dei suoi cari,

così che l’addio

men doloroso sia.

Un venticello fresco spira

e alla danza

le foglie tutte invita.

Brividi di freddo

percorrono le mie membra

allor che io,

strettami fra le braccia,

vago con lo sguardo

oltre la nebbia,

verso l’eterno.

Dall’alto

improvvisa mi giunge

una ancor giovane foglia,

splendente come l’oro,

che io accolgo nelle mie mani

e al cuor la stringo,

immersa nei ricordi

di chi non è più qui,

in tal quieto mattino,

eppure c’è.

Fiorella Fiorenzoni
 
Fiorella Fiorenzoni
Mattino d'autunno, FFM 2014
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2 commenti:

  1. danza di foglie cadute, roteanti, danzanti, immagini nitide offuscate appena dalla memoria, del tempo che fu;.poi una foglia splendente , ancora fresca e i ricordi si fanno nitidi, accorati cocenti, "ed in cuore la stringo immersa nei ricordi di chi non é più qui!" L'autunno é struggente nostalgia immersa in un mare di colori e di bellezza!

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  2. Esattamente così ho vissuto l'istante in cui ho scritto la poesia! Queste impressioni mi sono state dettate dal cuore in seguito alla recente scomparsa di una persona della cerchia familiare e, particolarmente in questi giorni, si riconducono ai ricordi di tutti i miei cari che hanno lasciato questa vita per brillare, come una foglia dorata, nel profondo del mio cuore.

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